Canti di scena – Raffaele Viviani
Aria marina (I pescatori, 1925)
Oje ninno… (La Marina di Sorrento, 1919)
Emigrante (Scalo marittimo, 1918)
Bianchina (Via Partenope, 1918)
Don Cecchino (L’ombra di Pulcinella, 1933)
Bammenella (Via Toledo di notte, 1918)
‘O guappo ‘nnammurato (Il vicolo, 1917)
Ester Legery (Eden teatro, 1919)
Tarantella segreta (Eden teatro, 1919)
Lavannarè (1916), poi pubbicato in “Piedigrotta Viviani” dall’editore Gennarelli nel 1925
Rumba scugnizza (L’ultimo scugnizzo, 1932)
Romanzetta (1985)
Raccolta di canzoni di scena create da Raffaele Viviani, autore\ attore\ melodista\ interprete vocale, nel primo trentennio del Novecento.
Canti per voce e pianoforte che costituiscono una delle prime esperienze di fusion musicale italiana, capaci di coniugare diversi generi di musica vocale: dalla tradizione folclorica a quella urbana sviluppatasi in diverse forme nel teatro di varieta’, dall’opera all’operetta, dalla romanza da camera alla musica d’importazione.
Canti di scena, curato da Pasquale Scialò, rappresenta un contributo significativo per la diffusione della musica dello spettacolo popolare italiano, ed è corredato da presentazioni, note introduttive, traduzioni, trascrizioni fonetiche dei testi
UB: VARIO8
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